26 luglio 2016
E' UN GRANDE ONORE per l'Automobile Club di Palermo ricevere nella sede di viale delle Alpi il segretario generale Francesco Tufarelli, accompagnato dai vertici burocratici di ACI Italia, in città per la storica firma della convenzione con la Regione Siciliana che trasferisce la riscossione delle tasse automobilistiche e del contenzioso dall'Agenzia delle entrate ad ACI
E’ UN GRANDE ONORE per l’Automobile Club di Palermo ricevere nella sede di viale delle Alpi il segretario generale Francesco Tufarelli, accompagnato dai vertici burocratici di ACI Italia, in città per la storica firma della convenzione con la Regione Siciliana che trasferisce la riscossione delle tasse automobilistiche e del contenzioso dall’Agenzia delle entrate ad ACI. Come sottolineato dal dirigente generale del dipartimento finanze Giovanni Bologna infatti, anche lui presente nella sede dell’A.C Palermo, l’agenzia delle entrate aveva realizzato negli ultimi anni (svolge il servizio dal 1999) una performance negativa con una riscossione di oltre il 50 per cente in meno rispetto alle regioni in cui il servizio è gestito da ACI.
Uno storico traguardo che si estenderà anche ad altri settori della pubblica amministrazione, che vedrà la gestione di servizi e banche dati da parte di ACI Informatica per conto della regione. Ringraziamo della presenza a Palermo anche il capo del personale di ACI Italia Alessandra Zinno, il direttore centrale finanze Salvatore Moretto, il direttore compartimentale del PRA Roberto Caruso ed il direttore generale di Aci Informatica Mauro Minenna.
Un ringraziamento particolare anche a tutti i direttori degli Automobile Clubs e dei PRA di tutta la Sicilia che sono venuti nella sede di A.C Palermo per conoscere il segretario generale Tufarelli, con il quale si è svolto una seduta di orientamento sui nuovi servizi che ACI offrirà agli automobilisti ed agli utenti di tutta la regione.
Un forte segnale di ACI Italia verso la Sicilia, una presenza così forte dei vertici nel nostro territorio non si registrava da oltre un ventennio, segno che la ristrutturazione delle attività dell’Automobile Club sotto la presidenza di Angelo Pizzuto va verso la direzione che i soci auspicavano nel momento in cui sono stati eletti i nuovi vertici.
